Chi sono

Sono Bianca e ho iniziato a lavorare da molto giovane per garantirmi l'indipendenza. Senza qualifiche, senza laurea.
Ogni lavoro per me è stato una battaglia per migliorarmi: non sempre l'ho vinta, ma mi è sempre servito a crescere.
Con gli anni ho imparato a definirmi e sono diventata Responsabile delle Risorse Umane di un'azienda di mille persone. È stato un lavoro incredibile in un'azienda meravigliosa.
In quella stessa azienda ho conosciuto l'uomo della mia vita, Giacomo, e con lui ho creato la famiglia che ho sempre sognato: nel 2021 è nata Arianna e nel 2023 Azzurra.
Ho sempre portato avanti le mie passioni, come quella sartoriale, negli istanti tra un impegno e un altro e ad un certo punto mi sono resa conto che anche la cura per le mie figlie stava diventando qualcosa da portare avanti nei ritagli di tempo.
Per me è stato uno shock.
Mi sono resa conto che le uniche persone che si sarebbero ricordate tra 10 anni dei miei continui straordinari erano quelle che mi aspettavano a casa ogni sera.
Nonostante la gratificazione e le immense soddisfazioni ho capito che il mio lavoro mi stava impedendo di essere un punto di riferimento come avrei voluto per la mia famiglia.
E così ho preso una decisione e l'ho lasciato.
Ho lasciato un posto di lavoro sicuro e premiante perché mi rendevo conto di non riuscire a fare entrambe le cose bene quanto avrei voluto.
Solo così ho potuto rivalutarmi e cercare di migliorarmi nel ruolo di mamma e moglie.
La mia passione per la sartoria è qualcosa che riesco a portare avanti senza rubare tempo a nient'altro e che mi sta dando soddisfazioni enormi.
Crescerà, insieme a me, senza forzarmi a compromessi continui.
Vi ringrazio quindi per il vostro supporto e per essere una fonte di ispirazione quotidiana.